Tè verde chimico per il trattamento dei disturbi cerebrali

Gli scienziati del Boston Biomedical Research Institute (BBRI) e dell'Università della Pennsylvania hanno scoperto che la combinazione di due sostanze chimiche, una delle quali è il componente del tè verde EGCG, può prevenire e distruggere una varietà di strutture proteiche note come amiloidi. Gli amiloidi sono i principali responsabili di disturbi cerebrali fatali come l'Alzheimer, l'Huntington e il Parkinson. Lo studio pubblicato nell'attuale numero di Nature Chemical Biology (dicembre 2009), potrebbe infine contribuire alle future terapie per queste malattie.
Le placche amiloidi sono fogli di proteine ​​strettamente imballati che si infiltrano nel cervello. Queste placche stabili e apparentemente impenetrabili riempiono le cellule nervose o avvolgono i tessuti cerebrali e infine (come nel caso dell'Alzheimer) soffocano i neuroni vitali o le cellule cerebrali, causando la perdita di memoria, linguaggio, funzione motoria e infine morte prematura.