Gli effetti dell'olio d'oliva sul cancro al seno

Il gruppo multidisciplinare sulla ricerca sul cancro al seno (GMECM), diretto dal dott.Eduard Escrich, docente del dipartimento di biologia cellulare, fisiologia e immunologia, ha dimostrato in precedenti ricerche che un consumo moderato di olio di oliva vergine può rallentare la diffusione del cancro al seno . Tra i risultati finora ottenuti i ricercatori sottolineano il fatto che un moderato apporto di olio di oliva vergine rallenta la diffusione di questo tumore per l'azione di meccanismi che contrastano i possibili effetti negativi dei grassi, invece un eccessivo apporto di oli di semi può essere dannoso. Nello studio, i ricercatori continueranno a studiare gli effetti che l'olio d'oliva può avere su questo tipo di cancro, con studi sperimentali e con linee cellulari e campioni umani.